LO SVILUPPO EMBRIONALE

A seconda della ricchezza in tuorlo le uova fecondate si suddividono in:
§ MESOLECITICHE
§ OLIGOLECITICHE
§ MICROLECITICHE

Il VITELLO delle:
Uova mesolecitiche è:
1) abbondante.
2) disperso nel citoplasma.
3) distribuzione eterogenea.

Uova oligolecitica è:
1) abbondante.
2) localizzato ad una estremità.

Uova microlecitiche è:
scarso o assente.
(es. Mammiferi vivipari)


LA SEGMENTAZIONE.
Indica una serie di divisioni dell’ uovo, influenzate dalla quantità di tuorlo presente,
da cui si formano cellule figlie sempre più piccole, detti blastomeri.

La segmentazione è:
TOTALE nelle uova micro- e mesolecitiche.
PARZIALE nelle uova macrolecitiche.

In seguito, i macromeri del polo vegetativo si dividono più lentamente dei micromeri del polo animale,
si forma una cavità, detta blastocele.




LA GASTRULAZIONE
E’ la fase di sviluppo embrionale in cui i
movimenti cellulari
differenziano tre foglietti (o strati) embrionali:

ECTODERMA:

CORDO-MESODERMA:

ENDODERMA:




ORGANOGENESI:
Da ognuno dei foglietti embrionali si originano specifici organi, detta organogenesi.

► Una parte dell’Ectoderma, detta epiblasto forma l’epidermide dell’embrione,
e la parte restante, il neuroblasto, formerà il sistema nervoso.

► Dal Cordo-mesoderma si isola prima una struttura cilindrica assiale, la corda,
e poi, da una serie di modificazioni, si formano il mesoderma ed una
cavità centrale, detta celoma.

► Dall’ Endoderma si forma l’epitelio di rivestimento del tubo digerente e ghiandole
annesse ad essa (salivari, fegato, pancreas) ed alla faringe (tiroide, paratiroide, timo),
e da quest’ultima si formano le fessure viscerali aperte all’esterno (branchie e polmoni).

Differenziamento dei mesoderma.
A sua volta, la parte di mesoderma dorsale costituisce la zona dei somiti (o epimero),
quella intermedia costituisce la zona dei nefrotomi (o ipomero), e quella ventrale la zona
delle piastre laterali.

►Ogni somite presenta tre parti che evolveranno in modo diverso:

1) Il dermotomo, le cui cellule proliferano dando origine al mesenchima, un tessuto connettivo, il derma che riveste il tegumento.

2) Il miotomo, le cui cellule si differenziano in fibre muscolari striate.

3) Lo sclerotomo, le cui cellule proliferano ed originano un mesenchima scheletrogeno
che circonda la corda ed il tubo neurale, formando l’abbozzo delle vertebre.

►Le cellule dei nefrotomi si differenziano nelle varie parti dell’apparato urinario.

► Le piastre laterali rappresentano la parete della cavità celomatica che circonda
l’intestino. Essa origina la muscolatura liscia, i connettivi, ed il cuore con gli
abbozzi vascolari.

LO SVILUPPO EMBRIONALE DELL’UOMO:
Inizia con la fecondazione dell’uovo per formare lo zigote. Prima settimana è la segmentazione; intanto l’uovo fecondato percorre le tube verso l’utero, e si forma la blastocisti, una massa cellulare rivestita da uno strato di cellule, il trofoblasto. Dal trofoblasto si origina il corion e dalla massa di cellule interna l’embrione. L’embrione si attacca all’endometrio dell’utero (annidamento) ed il trofoblasto secerne l’ormone HCG (gonadotropina corionica umana) che impedisce le mestruazioni. La seconda settimana è quella della gastrulazione, dove la massa interna di cellule si differenzia a costituire il disco embrionale, l’amnios, ed il sacco vitellino. Si formano anche la notocorda, un abbozzo del sistema nervoso, i somiti ed il mesoderma. L’amnios è una sacca piena di liquido amniotico che protegge l’embrione dagli urti e dalla disidratazione. Il sacco vitellino, a differenza di Rettili e Uccelli, non contiene tuorlo e non ha funzione nutritiva, ma qui si formano le cellule del sangue.
Nella terza-quarta settimana un ponte di mesoderma, il peduncolo allantoideo, collega l’embrione al corion, in cui c’è l’allantoide che origina i vasi sanguigni del cordone ombelicale. Infine, dalla quinta alla ottava settimana iniziano a vedersi gli arti e la testa e si formano tutti gli organi; l’embrione è ormai lungo 38mm e simile ad un essere umano in miniatura. Nella nona settimana inizia il “periodo fetale” che dura fino alla nascita.

Nota: I diversi stadi dello sviluppo dell’embrione umano:
In alto, fissazione del trofoblasto (a due settimane); formazione
degli arti (alla 5a settimana); formazione del cordone ombelicale
(alla 7a settimana); espulsione del feto.